Alberto Volpi

Raid

Una forma del contemporaneo tra guerra, letteratura e arti

8,00 EURO
Anno
2012
Lingua
Italiano
ISBN
9788897685081
Tipo di testo
saggistica
Collane
Saggi

 

Incursione, scorreria, blitz, colpo di mano, razzia, saccheggio, attacco terroristico, azione di recupero o di vendetta, il raid è uno dei temi che attraversano da sempre il mito, la letteratura e la storia. Dai centauri agli argonauti, dall'assedio di Troia alle imprese dei Romani, per arrivare alle guerre moderne, da D'Annunzio e i futuristi ai film sul Vietnam o di fantascienza fino a Cormac McCarthy, Alberto Volpi racconta con leggerezza e sapienza le metamorfosi del raid e cerca insieme di tracciarne le strutture elementari, di caratterizzarne i protagonisti, eroi o briganti, e di riflettere sulla sua sopravvivenza odierna e su alcuni episodi recenti nei quali la linea che separa l’onore dalla vergogna, il dramma dal ridicolo sempre in agguato, è tanto facile da oltrepassare quanto ardua da riconoscere.

 

INDICE
1. DI COSA PARLIAMO?
La parola raid
La proliferazione odierna del raid
Tentare il contro-raid

PARTE I
2. LE ORIGINI MITICHE
Nature singolari
La spedizione di Paride
La riuscita tragica di Giasone

3. IN GRECIA, DAL MITO ALLA STORIA
L’astuzia e il valore dei pochi
Il trionfo della falange
Ritorni e sopravvivenze: peltasti e cripti

4. UNA LUNGA STORIA IN BREVI ESEMPI
Ricapitolazione provvisoria
Barbari nel gioco dei punti di vista
L’audace impresa io canto La realtà del Medioevo
La guerra moderna e il bando al raid
Pirati o corsari

5. IL RIBALTAMENTO ROMANTICO
Nascita del partigiano
La risemantizzazione politica del bandito
Anche del pirata
Que viva Garibaldi
Un esempio contrario
Continuità e modificazioni nel Novecento
Resistenza
Ulteriori distinzioni

6. IL RAID NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Il perché della scelta
Selvaggi eroi in più selvaggia parata
Promuovere il gioco e osservarne le conseguenze
Mai più

7. AVANTI E INDIETRO PER IL CIELO
Le ali le e macerie
Interpretazioni improprie del raid aereo
Settembre: chiusura (o apertura) del cerchio

PARTE II
8. I GIOVANI, PERICOLO E RISORSA
Il carro degli anni è lento. Il nostro dio è la corsa
Le ultime figure giovanili tra politica, stadio e rete

9. L’AVVENTURA FORMATIVA DEI MILLE
La tirannia del desiderio
Il modello del puer-senex
Il tradimento salutare

10 GIOVANI, COMBATTENTI E ARTISTI
Una zolla nel pugno raccolta
Pennelli ed altre armi da guerra

11. SFONDARE LE PARETI DELL’ARTE
Su due linee
Un inizio con lo schiaffo e il pugno
L’eredità mutata di segno: happenings e Situazionismo
Il segno che viene dalle periferie
Un’incursione nell’ombra
Agire con il virtuale

12. LO SGUARDO DEL CINEMA
Un modello paradigmatico
Variazioni e crisi del modello: Reservoir dogs (I)
Variazioni e crisi del modello: Matrix (II)
Una proposta costruttiva?

13. CONCLUSIONI
Il fiore della guerra
Il raid apparente
Ripensando l’eroe
Considerazione critica del mandante e del nemico
Spazi assenti, incerti e concreti
Quale iniziazione?
Ahi Durendal…
Come il camaleonte
                                                              

Alberto Volpi è dottore di ricerca in Teoria e analisi del testo (Univ. Bergamo); ha pubblicato vari saggi di letteratura contemporanea sulla riviste Nuova prosa e Studi e ricerche di storia contemporanea dell'ISREC di Bergamo, la monografia "L'ordine violato. Il tradimento nell'opera di Alessandro Manzoni" (Stilo, 2008), "Il nero seme. Scrittura come nullificazione nel Novecento italiano" (Bergamo University press, 2009).