Speciale

Atlante Occidentale

Appare abbastanza evidente come ogni tentativo di comprensione dell’esistente si scontri contro due difficoltà radicali: da un lato trovare le parole con cui descriverlo – cambiati totalmente i sistemi di riferimento –, dall’altro la difficoltà di reperire quelle parole che da sempre sono state alla base di una visione del mondo, di un impegno, di una battaglia: lavoro, dignità, uguaglianza, sviluppo sostenibile, compassione, educazione, gratuità, dono. Mancano le parole. Ripartiamo da qui? Cosa vogliono dire oggi? Perché appaiono dimenticate e altre occupano la scena? Perché non sappiamo trasferire i valori che quelle parole hanno veicolato nei nuovi scenari in cui ci muoviamo?