Arpe e ferite: il Giro coperto di sale

15 Maggio 2014

A Viggiano, in val d’Agri, provincia di Potenza, i musicanti di strada non suonano pifferi o fisarmoniche, organetti o mandolini. Suonano l’arpa da almeno trecento anni. Nella tarda primavera del 1884 Giovanni Pascoli, inviato come commissario d’esame al convitto Ginnasio “Silvio Pellico”, invia una lettera al Carducci in cui riferisce, stupito, di come per le strade di Viggiano siano «arpeggiamenti da per tutto». Scrive «questo villaggio è l’Antissa di Lucania»: Antissa la città dell’antica Grecia famosa per la bravura dei suoi suonatori di cetra.
Insomma, quest’Irlanda pare non volersi scollare dal Giro d’Italia: la Terra di Bari e la Val d’Agri piovose come l’Ulster e il Donegal; le ruote dei ciclisti che scivolano via sull’asfalto viscido; l’arpa lasciata nelle insegne e sui sottobicchieri della Guinness che ricompare a Viggiano scolpita negli archivolti delle case. E ieri Ulissi-Bloom, vagabondo per un’intera giornata a Dublino, che vince sul traguardo di Lucania. Ulissi che scappa all’ultimo chilometro, Ulissi e la sua astuta volata. Scaltro Ulissi, gli basta un secondo per arrivare primo. Ulissi, «la mano affondata nel vento del vento».

- La mano affondata
nel vento del vento -
aria calda,
urlano quelle nostre ore
strette in un pugno
urlano come gli uccelli,
i sassi si consumano,
non si consuma la vita
la giornata è uguale
a una mano che è ferita
io sono Ulisse al ritorno
Ulisse coperto di sale!
Ulisse al principio del giorno!

Versi di Roberto Roversi, Ulisse coperto di sale, per Lucio Dalla, 1975, Anidride solforosa.
Davvero, ieri come oggi, «la giornata è uguale a una mano che è ferita». Spalle, fianchi, cosce sotto il sintetico dei body attillati mostrano il rosso vivo delle abrasioni. Oggi a Montecassino, prima della salita, sono finiti per terra a decine. Sono corse o sono battaglie? Gli australiani prendono l’abbazia senza colpo ferire: primo Michael Matthews, secondo Cadel – salvato dalla elle finale - Evans. Sfondata la linea Gustav, si continua la risalita della penisola. Domani arrivo a Foligno: dove molti aspettano che Nairo, oggi staccato, salga finalmente sulla sua giostra.

Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è grazie a te. Anche un solo euro per noi significa molto. Torna presto a leggerci e SOSTIENI DOPPIOZERO